Tappeti

Per comprare un tappeto è  necessario anche tenere in considerazione le giuste proporzioni della stanza e la misura del tappeto che vi si vuole posizionare. 

Vediamo di seguito alcuni utili suggerimenti su come scegliere i tappeti giusti con gusto e criterio.

Guida sui tappeti per salotto

I tappeti per il salotto sono elementi di design che rendono l'ambiente raffinato, ma anche funzionale. In commercio esiste un'ampia scelta di tappeti per salotto che arricchiscono gli spazi domestici e rispondono ai gusti e alle esigenze più diverse. Un buon tappeto per salotto deve coniugare funzionalità ed eleganza. Si tratta di complementi di arredo indispensabili per rendere il salotto più accogliente ed esclusivo: i tappeti contribuiscono a farne l'ambiente più amato della casa. In salotto infatti si guarda la TV in compagnia, si legge e si vivono momenti di relax. Il salotto è anche lo spazio dove si ricevono gli amici e i parenti, e il suo arredamento determina il primo impatto visivo con gli interni dell'abitazione.

La scelta dei tappeti per il salotto è fondamentale per dare eleganza, calore e comfort a quella che è la stanza delle relazioni familiari e sociali. Il tappeto giusto può arricchire ogni stile di arredamento e valorizzare qualsiasi tipo di mobilio. È anche molto funzionale poiché garantisce un ottimo isolamento termico alla stanza.

In salotto il tappeto è adatto a essere collocato davanti o sotto il divano, per suscitare l'ammirazione degli ospiti, rendere intima l'atmosfera e scaldare il pavimento.

Un tappeto di altissima qualità è esclusivo, ciò vuol dire che è stato realizzato con filati e lane pregiate, e che presenta una straordinaria ricchezza di particolari. I tappeti per salotto con disegni geometrici, con fantasie damascate, fiorate o pachtwork e i tappeti vintage dalle fantasie un po' scolorite e consumate provengono dalle mani di abili artigiani che tessono questi capolavori senza tempo impiegando molte ore di lavoro. 

Ma come scegliere il tappeto giusto per il salotto? Che sia in stile moderno o classico, persiano o etnico, ogni tappeto di design deve essere della giusta dimensione, deve adattarsi alla metratura della stanza in cui viene collocato. Un modello troppo grande renderebbe la stanza più piccola, mentre un modello troppo piccolo non sarebbe valorizzato in una zona living molto grande. Se l'ambiente adibito a salotto è spazioso, si potranno mettere più tappeti in varie parti della stanza per avere un risultato originale, ma comunque raffinato.

E' bene sapere che se si vuol posizionare il tappeto davanti o sotto al divano, questo deve essere sempre più grande, deve superare abbondantemente il perimetro del sofà. Per calcolare la misura del tappeto sarà meglio aggiungere 20 o 30 centimetri alla larghezza e alla lunghezza del divano. In questo modo il tessuto sul parquet o sul marmo darà vita a un'immagine complessiva armoniosa. Sopra al tappeto potranno essere posizionati anche un tavolino oppure un pouf.

Il divano con tappeto abbinato viene messo in evidenza nel contesto dei mobili del soggiorno: risaltano la bellezza della forma e del modello, il dettaglio delle sue finiture, l'ombra o la luce dei suoi colori. Il risultato finale sarà di grande impatto visivo. Se il tappeto viene collocato sotto al divano, è bene che sia a tinta unita: i tappeti per il salotto con fantasie e disegni geometrici stanno meglio davanti al sofà e saranno anche più visibili a tutti per essere facilmente ammirati.

Per quanto riguarda le caratteristiche del tessuto del tappeto per salotto, la domanda da farsi è questa: come scegliere il colore di un tappeto? La risposta è data dalle linee e nelle forme dell'arredamento della casa.

Per capire come scegliere il colore del tappeto del salotto è necessario domandarsi prima di tutto se si desidera che catturi l'attenzione degli ospiti oppure che si sposi armoniosamente con il mobilio circostante. Il tessuto che veste il gres, il parquet o il marmo delle nostre case può diventare il centro della stanza; mentre ogni altro mobile e accessorio passerebbe in secondo piano in un colpo d'occhio.

I tappeti per il salotto, però, possono anche assumere una funzione di collante dell'equilibrio dell'insieme. In questa seconda eventualità le note cromatiche del tappeto devono abbinarsi bene  a quelle presenti nell'arredamento. Il tono su tono per esempio è una buona scelta per creare un rapporto di forte abbinamento tra i tappeti per il salotto e tutti i mobili del soggiorno. La sensazione che ne deriverebbe sarebbe quella di uno spazio avvolgente, caldo, che favorisce pace e tranquillità.

Se il tappeto deve conferire vivacità all'ambiente, deve essere il centro dell'attenzione ed essere subito notato, allora meglio scegliere fantasie con note cromatiche in contrasto con quelle prevalenti nel mobilio.

In ogni caso è bene sempre distinguere tra colori caldi e colori freddi, infatti, i primi hanno un peso visivo ben diverso dai secondi. Il rosso, l'arancione, il giallo danno energia e fanno sentire forte la loro presenza i colori freddi sono più rilassanti e discreti (grigio, verde, blu), danno leggerezza agli spazi e se ben disposti nei volumi permettono di allargare visivamente la stanza.

Tappeti per cucina: a cosa servono e quali scegliere

Se si vuol evitare di veder sempre il pavimento della cucina cosparso di gocce d'acqua o piccole macchie di alimenti, bisogna utilizzare un tappeto per cucina. Il tappeto da cucina rappresenta sicuramente un ottimo alleato oltre che un piccolo accessorio di design.

La cucina è un ambiente importante perchè è proprio questo il cuore della casa e quindi la stanza più vissuta e abitata, ogni elemento presente al suo interno deve avere la giusta importanza. Arredi e complementi che vengono scelti per la cucina, devono rispondere sempre allo scopo di una buona funzionalità senza perdere di vista il fattore estetico, che resta imprescindibile. Ci sono tante possibilità per la scelta di un tappeto per cucina.

I tappeti per cucina sono accessori:

• pratici, perchè molti sono dodati di una superficie antiscivolo che evita il verificarsi di incidenti domestici. La cucina, infatti, è una stanza in cui i vapori e i cambi di temperatura sono frequenti e comuni durante il giorno, pertanto non è raro che il pavimento divenga scivoloso. Il tappeto per cucina antiscivolo va posizionato nella porzione di pavimento compresa fra il lavello ed i fornelli e in questo modo assicura una maggiore tranquillità nei movimenti.
• protettivi da schizzi e sporco. Spesso, infatti, durante la preparazione dei cibi o il lavaggio delle stoviglie sporche, cadono sul pavimento gocce d'acqua e residui di cibo o di detersivo per i piatti. L'uso di un tappetino antiscivolo per cucina impedisce che il pavimento si sporchi.
• divisori, se collocati in ambienti "open space". L'architettura moderna delle abitazioni si sta rivolgendo sempre più alla progettazione di spazi aperti, nei quali le cucine e i soggiorni sono parte di un unico ambiente. L'uso di un tappeto può avere la funzione di delimitare visivamente lo spazio.
• di design, I tappeti da cucina in genere sono colorati e a fantasia e queste caratteristiche possono sottolineare il carattere e la personalità di questo ambiente, perchè la decorano e ne  migliorano il valore estetico.

Se si deve scegliere un tappeto per cucina, innanzitutto bisognerà partire dal tipo di materiale in cui è stato realizzato. Sul mercato ci sono diverse varianti di tappeti cucina, nei materiali più diversi e disparati: dal cotone al PVC, dalle fibre sintetiche al bambù sino ad arrivare a tutti i modelli antiscivolo. Vediamo di seguito alune principali tipologie.

tappetini in cotone: questo tessuto, naturale e confortevole, viene scelto per la sua leggerezza e la sua praticità. Un tappetino per cucina in cotone è sicuramente la scelta più appropriata per chi ama i tessuti naturali che possono essere lavati facilmente sia a mano che in lavatrice.

tappetini cucina antiscivolo in PVC: sono elementi gommati molto morbidi al calpestio e antimacchia, per via delle qualità del lattice e delle plastiche utilizzate, sono anche facili da pulire. La morbidezza delpiano di calpesito di questi tappeti permette inoltre di lavorare sul piano di lavoro o ai fornelli per molte ore senza avvertire la stanchezza sulle gambe.

tappetino sintetici: fra le fibre sintetiche più utilizzate per i tappetini da cucina, ci sono il polipropilene e il textilene, entrambe molto resistenti e longeve. I tappeti in fibre sintetiche quindi non si rovinano facilmente nonostante l'uso intenso che se ne fa.

tappetini in ciniglia di policotone: si tratta di accessori morbidi al tatto e accoglienti, che sfruttano le migliori qualità della fibra naturale del cotone e le mixano a quelle del polipropilene. Il risultato è un tappeto indistruttibile, durevole nel tempo e molto resistente, grazie alle caratteristiche delle fibre di polipropilene.

tappeto in bambù: si tratta di una tipologia di tappeto per cucina molto utilizzata come passatoia nell'area del lavandino. Il tappeto in bambù è molto pratico e assicura solidità e sicurezza impedendo a chi lo utilizza di scivolare durante il passaggio. Molto comodo durante le operazioni di pulizia, può essere arrotolato e comodamente riposto quando si devono lavare i pavimenti.

Il tappeto antiscivolo per cucina è comunque il più richiesto e il più utilizzato. Questo accessorio garantisce a chi lo utilizza la sicurezza necessaria durante le operazioni di lavaggio e di preparazione dei cibi. Tutti i tappeti antiscivolo cucina, infatti, posseggono lo strato del rovescio in un materiale che fissa il tappeto sul pavimento per la presenza di una rete in lattice o di una puntinatura. I tappeti antiscivolo sono per lo più in PVC, ma esistono anche tappeti in cotone con rovescio antiscivolo, così come tappeti in policotone e fibre sintetiche che nel lato che sarà a contatto col pavimento presentano una gommatura necessaria a  rendere il tappeto saldo e sicuro.

Fino a qualche tempo fa, i tappeti per cucina erano visti come accessori da utilizzare solo nelle case vacanza o nelle abitazioni di campagna, posti in cui si dava più importanza alla funzionalità che allo stile. Attualmente, invece, i tappeti cucina sono dei veri e propri accessori di stile, capaci di sottolineare il carattere e la personalità di una cucina se non addirittura trasformarsi in elementi di design che catturano l'attenzione degli ospiti.

Le passatoie per cucina sono molto in voga e si accordano bene a tutti gli stili di arredamento: shabby, industrial, boho o vintage, contemporaneo o zen:

• stile shabby: così sarà il tappetino se si preferiscono i colori delicati, come i colori pastello, il tortora e il bianco. Il materiale più indicato per questo tappeto sarà il cotone. In alternativa si potrà optare per tappeti cucina in fibre sintetiche o in vinile (PVC) con delicate decorazioni o con immagini che richiameranno le finiture del legno bianco invecchiato.
• stile industrial: i tappeti cucina in questo stile sono in PVC. Si potrà scegliere il design più indicato all'arredamento moderno della cucina e scegliere stampe con fantasie geometriche o frasi evocative.
• stile vintage: i tappeti che possono essere abbinati allo stile vintage sono quelli in vinile o in fibra sintetica. Si potranno scegliere  tappeti dall'aspetto invecchiato oppure che rimandano a immagini degli anni 50 e 60: insegne, pubblicità, prodotti dell'epoca.
• stile boho: per abbinamenti con un arredamento in stile boho meglio scegliere design geometrici e con i colori della terra. Puoi optare per un tappeto cinigliato in policotone oppure per un tappeto in cotone.
• stile contemporaneo: questi saranno tappeti dal design minimal e dai colori accesi. In particolare, si potrà scegliere un tappeto dalle tonalità vivaci se in cucina l'arredamento è total white: in questo modo si darà vita a un bel effetto contrasto. Se invece la cucina ha toni neutri o nella scala dei grigi, si potrà optare per un tappeto dalle stesse tonalità screziata da qualche guizzo di colore.
• stile zen: in questo caso, l'abbinamento giusto è con un tappetino per cucina in bambù. Si potrà prediligere la natura eco del materiale e l'essenzialità estetica.

l tappeti cucina da posizionare sotto il vano lavello dovranno avere una larghezza che va da 40 a 60 cm. La dimensione della larghezza dovrà essere scelta in base allo spazio che si ha a disposizione. Riguardo la lunghezza, invece, ci sarà l'imbarazzo della scelta in base alle esigenze di chi usa il tappeto.

Se si preferisce avere un tappeto cucina che copra solo l'area sotto il lavello, allora basterà una lunghezza di 80 cm. Questa lunghezza è adatta se in cucina si possiede un lavello a una sola vasca. Se il lavello è composto invece da due vasche, la dimensione giusta del tappetino per cucina sarà di 110 cm.

I tappeti cucina potranno essere usati anche per coprire la zona sotto alla lavastoviglie o altri elettrodomestici: in tal caso dovrà misurare 130 cm se il lavello è a una vasca o 180 cm per lavelli con due vasche. Per coprire l'intera parete dove è posizionata la cucina, invece, si può optare per tappeti cucina da 240 cm o 280 cm.

La pulizia dei tappeti antiscivolo per cucina è sempre semplice e veloce ma ad ogni materiale corrisponde un tipo di pulizia differente:

• cotone: i tappeti in cotone possono essere comodamente lavati a mano o in lavatrice  osservando le istruzioni dell'etichetta.
• PVC: si smacchiano velocemente con un colpo di spugna e un detergente antibatterico e sgrassatore. Si potranno seguire le istruzioni riportate dal produttore circa la pulizia e la manutenzione. L'asciugatura dovrà avvenire sempre all'aria aperta.
• fibre sintetiche: possono essere puliti con spugna e detergente ma periodicamente vanno lavati in lavatrice. Seguire sempre le istruzioni riportate in etichetta.
• policotone: possono essere lavati in lavatrice a basse temperature. Al massimo 40° e in ogni caso come prescritto in etichetta. Bambù: possono essere spolverati e lavati saltuariamente con acqua e detergente neutro e poi stesi all'aria aperta, ma non all a luce diretta del sole. 

Quali sono i tappeti per le camere

I tappeti sono complementi di arredo utilizzati in vari ambienti della casa: dall'ingresso, al salotto, al living. Ma sicuramente l'utilizzo più diffuso e comune che si fa di questi accessori è previsto nelle camere da letto.

Scegliere il tappeto ideale per la camera da letto significa ricercare uno o più modelli adatti a seconda che l'ambiente in cui collocarlo sia la stanzetta da letto dei bambini o la camera matrimoniale.

In camera, il tappeto assicura il comfort ideale ed è un elemento importante in termini di sicurezza, costituendo una superficie che garantisce stabilità, se posto sotto la sponda del letto, (il classico scendiletto).

Per scegliere correttamente il tappeto perfetto, occorrerà analizzare il più importante fattore di scelta, ovvero la grandezza della stanza.

In una camera grande, quando si ama il massimo del comfort e si vuole realizzare un ambiente che faccia sentire maggiormente a proprio agio, si dovrà scegliere un tappeto sufficientemente ampio, su cui si potranno sistemare sopra il letto ed i comodini: sicuramente la soluzione perfetta.

Per scoprire di più sui tappeti, vi invitiamo a visitare il nostro blog, dove troverete consigli, idee e suggerimenti su come trovare il tappeto che più si adatta alle vostre esigenze.