Poltrone e Chaise Longue

La caratteristica da prendere in considerazione durante la scelta, sarà soprattutto la comodità. Ma si può anche scegliere una poltrona esclusivamente a scopo decorativo, per abbellire un angolo dell'abitazione con un complemento di design. Sarà dunque importante valutare una serie di parametri per acquistare la poltrona più adatta alle proprie esigenze.

Una poltrona su cui si trascorre gran parte del tempo per leggere o guardare la tv, per esempio, dovrà necessariamente essere comoda e robusta, durevole nel tempo. Diversamente, una poltrona che serve solo a riempire un angolo spento della casa o ad aggiungere un tocco di design a un ambiente abbastanza anonimo, dovrà avere delle precise caratteristiche estetiche a scapito magari della comodità. Bisogna quindi acquistare una poltrona che coniughi perfettamente comodità ed estetica.

Poltrone in velluto: il design elegante

Le poltrone in velluto sono perfette per ogni stanza e adatte ad ogni stile di arredo, perché sono spesso oggetti di design e non "in stile". 

Ma una poltrona deve essere anche comoda e pratica, adatta cioè al relax e al riposo. Il classico posto di una poltrona è sicuramente in salotto accanto al divano. In questo senso, sono tante le soluzioni che si possono adottare, perché il velluto si accosta a tutto.

Si può scegliere di mettere una sola poltrona lateralmente al divano oppure due poltrone: l’una opposta all’altra o entrambe sullo stesso lato. Inoltre le poltrone possono essere dello stessa forma e colore del sofà oppure in un colore in contrapposizione o anche di un’altra forma. 

La chaise longue in velluto è l'ideale in salotto e nella zona relax. Non è una semplice poltrona, perché la sua seduta lunga permette di stendere le gambe e riposarsi e oltre ad essere utile e funzionale per far riposare le gambe stanche, dona anche un tocco di classe all’arredamento.

Una alternativa alla chaise longue è la poltrona in velluto coordinata con il pouf. In questo caso i due elementi sono staccati, ma possono essere utilizzati insieme: il pouf può diventare quasi un prosieguo della poltrona ed un posto morbido e confortevole dove poter stendere le gambe.

Poltrone vintage: ispirazioni

Al giorno d’oggi quando si cerca una poltrona può capitare di trovare diverse tipologie di prodotti estremamente differenti come ad esempio: -poltrone da interno o da esterno (giardino) -poltrone in diversi materiali: in pelle, in tessuto, in legno, in vimini, in velluto, in rattan, ecc -poltrone di diversi tipi e modelli e con diverse caratteristiche: per anziani, elettriche, reclinabili, massaggianti, etc etc... Per trovare le poltrone e chaise longue vintage che si cercano ed essere sicuri di non sbagliare, bisognerebbe fare ricerche più accurate. 

Le poltrone vintage anni ’50 per esempio, rappresentano quel dettaglio in più per rendere particolare e in stile la propria casa. Si tratta di complementi di arredo comodi, eleganti e ricchi di stile: queste sedute retrò sono perfette per chi è in cerca di un pezzo unico e forte per dare personalità al proprio soggiorno o anche all'ingresso o alla camera da letto. Quando si parla di poltrona anni ’50 ci si riferisce a una seduta imbottita con gambe in legno, a volte anche in ferro, piuttosto basse, con schienale mediamente alto e bracciali imbottiti. In genere il materiale di rivestimento per queste poltrone è il tessuto, ma anche tela di cotone molto resistente. Il vintage detta spesso le nuove tendenze sull'arredamento ed è per questo che, soprattutto tra i veri appassionati, si punta molto sullo stile classico anni '50.

I colori sono assolutamente importanti, perché negli anni ’50 dominavano tantissimo il rosso, in tutte le sue sfumature piuttosto accese, il giallo ocra, l’azzurro e il verde, dal salvia al muschio e in particolare modo l’ottanio, nuance nata proprio in questo periodo. Inoltre, se si ha intenzione di stupire, si potrà puntare su delle creazioni con tessuto fantasia, che possono essere delle sfere ma anche dei fiori o comunque dei disegni stile retrò. Si può scegliere anche una poltrona vintage anni ’70 nel soggiorno, o nell’area relax della camera da letto o dello studio. Gli arredi degli anni ’70 sono tra l’altro di gran moda: i loro colori caldi e vivaci e il loro design continuano ancora oggi ad essere di tendenza. 

Molti sono gli esempi di arredo vintage anni 70 che ritroviamo anche nelle case contemporanee: forse perché questo periodo ha rappresentato uno dei momenti iconici del design italiano (chi non ricorda le carte da parati o la moquette etc...).  Il materiale tipico del rivestimento delle poltrone e chaise longue anni 70 è la pelle, ma andavano di moda anche i tessuti con stampe geometriche o psichedeliche. Le sedute erano spesso caratterizzate da un design ergonomico. Questi oggetti di arredo vintage si possono reperire nei mercatini e alle fiere di modernariato.

Poltrone moderne: idee

La poltrona è uno degli elementi d’arredo più funzionali per quanto riguarda l’interior design: riempie la zona divano, rendendola ancora più comoda, abbellisce l'angolo lettura, può essere dedicata al relax e alla condivisione. Allora, visto che la poltrona può attirare gli sguardi di chiunque entri nel salotto e ha il potere di cambiarne l’aspetto e l’atmosfera, meglio sceglierla originale e unica, sia nel design che nel colore.

Le poltrone moderne in genere si adattano allo stile di arredo del salotto o soggiorno, ma possono conferire anche un tono di "rotondità" in più. Perfette per armonizzarsi a linee essenziali sono le poltrone o sedie imbottite e foderate in tessuto a tinta unita o a fantasia geometrica, con seduta comoda e profonda. Questo genere di poltrona andrà bene sia per guardare la tv che per lavorare in tutta comodità. Chi ama il riposo più assoluto, invece, potrà scegliere le poltrone reclinabili massaggianti. 

Poltrone per anziani: tipologie

Generalmente, una poltrona per anziano deve servire ad accompagnare il movimento delle gambe poiché raggiunge un’altezza e un’inclinazione ottimale. Prima di capire quale poltrona scegliere vale la pena conoscere bene le sue funzioni.

Funzione alzapersona: è quella più diffusa e conosciuta. Premendo un tasto del telecomando la poltrona si eleva per raggiungere un’altezza ideale che permette all’anziano di accompagnare il movimento delle ginocchia e dell’anca;

Pediera o poggiapiedi: il poggiapiedi è indispensabile per facilitare la circolazione sanguigna. È importante che la pediera sia morbida e allungata, per sorreggere anche la caviglia;

Comfort: La morbidezza è la principale caratteristica delle migliori poltrone per anziano. In pratica, sia la seduta che lo schienale devono essere costruiti come se fossero dei materassi. Il materiale predominante è il memory foam accoppiato alle molle indipendenti insacchettate;

Posizione letto: chi utilizza la poltrona per anziano conosce una delle caratteristiche fondamentali, ovvero la posizione verticale. In pratica, le ginocchia superano il livello del cuore, in questo modo oltre al relax si favorisce una buona circolazione sanguigna. Quest’ultima funzionalità viene denominata “gravità zero”.

Diciamo che quelle sopra elencate sono le funzionalità base, poi esistono anche funzioni accessorie come per esempio quella massaggiante.   

Cosa si intende per chaise longue: definizione

La chaise longue è una poltrona da riposo imbottita, che presenta una spalliera inclinata all'indietro e un sedile prolungato ideale per l'appoggio delle gambe; e' un elemento che può essere costituito anche da pezzi separabili ed è l'ideale per l'arredo di pregio di salotti e living. Nel mondo delle poltrone e chaise longue, storicamente quest'ultima viene dal mondo classico ed era originariamente in uso prima nell'antica Grecia e poi nell'antica Roma. La chaise longue ha trovato successivamente una reviviscenza nel periodo neoclassico e napoleonico (1800) e attualmente trova ancora un certo impiego, per gli amanti del lusso e degli oggetti d'epoca. 

A cosa serve una chaise longue: esempi

La chaise longue è un’isola studiata per rilassarsi e può essere posizionata sia nel classico salotto o living che in  “una stanza tutta per sé”, uno spazio privato dedicato alla lettura, all’ascolto di buona musica, alla meditazione. Si tratta di un pezzo unico, svincolato da quanto la circonda dal punto di vista formale, la chaise longue è la seduta comoda per eccellenza. Da sempre, la poltrona è uno spazio personalizzato al quale ci si lega in modo intimo ed esclusivo poiché non è condiviso come il divano. Interpretabile anche come evoluzione della dormeuse imbottita ottocentesca, la chaise longue è ormai prodotta in serie come qualsiasi altro mobile. Nella sua versione moderna, la chaise longue conserva il ruolo di seduta ergonomica, spesso adattabile alle posizioni del corpo grazie alla sua struttura snodabile in metallo. La linea allungata e confortevole, che consente un movimento a metà tra il sedersi e il coricarsi, evidenzia anche un particolare approccio all’ambiente circostante. Questa poltrona, infatti, è la protagonista di angoli di relax anche svincolati dalla zona conversazione, e può essere sistemata accanto ad hi-fi (per ascoltare la musica), a librerie o davanti a schermi digitali. Nella versione più romantico-sensuale la chaise longue arricchisce e completa la camera da letto, per consentire un relax più privato. Se collocata in soggiorno o in salotto, la chaise longue richiede uno spazio che sia sufficiente: oltre alla sua dimensione, intorno al suo perimetro, bisognerà infatti prevedere liberi passaggi di almeno un metro.

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