Corridoio, Ingresso

Cosa si intende per corridoio

Si tratta di un ambiente generalmente stretto e lungo, che serve di passaggio e funge da comunicazione o disimpegno nelle case di residenza, assumendo particolare importanza e sviluppo nei fabbricati di abitazione collettiva, nelle palazzine condominiali e negli appartamenti.

In altre parole, il corridoio è uno spazio architettonico, solitamente stretto ma a volte anche più largo, e comunque sempre molto più lungo che largo, e serve per consentire il passaggio da una parte all'altra della casa (in genere dalla zona giorno alla zona notte e viceversa). Questo elemento progettuale è presente in molte case, oltre che in altri luoghi (hotel, residence e altre strutture ricettive servendo per collegare fra loro le varie stanze).

Corridoio a cosa serve, funzioni specifiche

Va subito precisato che una delle caratteristiche principali del corridoio è il suo essere buio, privo di luce perché non vi sono finestre di affaccio sulle sue pareti. Nel processo di trasformazione verso la luce è utile guardare la casa attraverso gli occhi degli ospiti: i parenti e gli amici avranno la loro impressione del corridoio. La stanza scarsamente illuminata apparirà inquietante, l'affollamento e la mancanza di comodi appendiabiti potrebbero essere causa di fastidio e la decorazione a colori non riuscita delle pareti provocherà una certa delusione.

Successivamente, forse, una conoscenza infruttuosa dell'appartamento attenuerà il soggiorno arredato con gusto, ma, come si suol dire, la prima impressione ormai rimarrà. Fra le sue funzioni, il corridoio dovrebbe diventare un piacevole preludio all'incontro con la casa, e il design del corridoio nel moderno appartamento viene in genere progettato per accentuare il suo stile e unire le sale polifunzionali all'interno di un insieme complessivo.

Ovviamente, con la progettazione dei corridoi, sorgono non pochi problemi:  dimensioni ridotte, configurazione stretta o scomoda, ma i designer professionisti hanno sviluppato soluzioni pronte per la pianificazione, scegliendo mobili, accessori e palette di colore per tali aree "problematiche" per amplificare lo spazio anche attraverso un effetto di luce.

Indipendentemente dalle dimensioni, proporzioni e altre caratteristiche che devono essere date per scontate, il corridoio dovrebbe diventare confortevole e attraente. Il compito dei progettisti, è quello di conoscere le decisioni di pianificazione di successo, offrendo esempi di decorazione murale nel corridoio, in modo da sfruttare il ruolo dei piccoli elementi architettonici e l'illuminazione nella formazione del design espressivo.

 Poche persone sono soddisfatte delle dimensioni della propria casa, ma il design di successo del corridoio e delle stanze è in grado di appianare ogni malcontento anche all'interno di un piccolo appartamento. 

Per quanto riguarda la funzionalità, si deve pensare a cosa si fa quando si  entra in casa. La prima cosa è togliere le scarpe e gli indumenti esterni.

Bisogna osservare un minimalismo ragionevole: posizionare un gancio sul muro, un sedile a sbalzo e una mensola per due paia di scarpe si adatteranno anche a 1m2.

Le partizioni

La partizione non è un muro, poiché può essere spostata. Se c'è un muro divisorio nel micro-corridoio che separa il corridoio e la stanza, parte di esso può essere demolito, e un armadio incorporato. Questa espansione è giustificata se il corridoio è sproporzionatamente piccolo rispetto ad altri locali: è una soluzione che crea un equilibrio nei volumi e nelle grandezze. 

L'armadio a muro, ovviamente è pratico, ma se la dimensione dell'appartamento permette alla maggior parte dell'abbigliamento di essere sistemato in altri posti, è possibile utilizzare il corridoio come elegante zona di accoglienza.

Per fungere da nicchia, l'armadio a muro può essere posizionato vicino al divano (perfettamente funzionante, con le mensole per le scarpe sotto il coperchio). Un armadio a muro ben organizzato o sistemi di scaffalature aperti, sono, ad ogni modo, soluzioni di grande stile. Un grande specchio di fronte e un'applique su entrambi i lati completeranno il design.

È importante scegliere una buona illuminazione locale. Un angolo ben illuminato del corridoio diventa ospitale e, inoltre, i flussi di luce in questo caso servono come strumento di zonazione. Proprio per quanto concerne la zonazione, di solito negli appartamenti è difficile identificare il confine tra il corridoio e l'ingresso. La cosa più semplice ed intuitiva è quella di mettere un tappeto o un breve sentiero vicino alla porta di casa.

Se, come rivestimento dei pavimenti, si è scelta una pietra, granito ceramico o ceramica, allora sarà possibile stendere un "tappeto" su di esso, ancora meglio se presenta n mosaici o elementi decorativi, questa è l'ultima tendenza di stile.

Un corridoio stretto e lungo è tipico dei palazzi di vecchia costruzione e può essere valorizzato al meglio, dal punto di vista progettuale con una suite ad arco o rettangolare, per creare spazi in prospettiva e dal punto di vista dell'arredamento, con mobili moderni e funzionali di appena 20 cm di profondità. Di seguito saranno spiegate meglio le varie soluzioni di arredo.

Cosa si intende per ingresso: definizione

L’ingresso è tradizionalmente un piccolo spazio di disimpegno dal quale si dipanano le varie stanze della casa. Con la sempre maggiore diffusione degli ambienti open space, è frequente però che l’entrata di casa conduca direttamente nel living o addirittura nella cucina – living.

Qualunque sia la composizione abitativa della propria casa, quello che appare all’entrata è sicuramente uno spazio che non deve essere trascurato, né dal punto di vista estetico né da quello funzionale. In genere, piccolo o grande che sia, l’ingresso è il luogo dove familiari e ospiti lasciano giacche e soprabiti, le chiavi di casa o dell’auto e qualche volta anche le scarpe.

In ragione di ciò, è’ importante poter riporre subito queste cose quando si entra in casa e ritrovarle facilmente quando si deve uscire, senza però conferire al luogo un senso di disordine.

Per raggiungere questo scopo, non è necessario dover utilizzare molti mobili, anche perché negli spazi di piccole dimensioni è meglio non esagerare con il numero di arredi o con colori sgargianti. Sono sufficienti allora qualche gancio appendiabiti e un ripiano svuota tasche per gli oggetti più piccoli.

Se poi nell’ingresso è presente una piccola nicchia, non bisogna preoccuparsi se le dimensioni non sono tali da potervi inserire un armadio a muro. Infatti proprio nella nicchia, si potranno posizionare i ganci appendiabiti e le mensole porta oggetti.

Per renderla unica originale e metterla in evidenza, la nicchia potrà poi essere tinteggiata con un colore diverso da quello delle altre pareti o tappezzata con della carta da parati. Se c’è spazio sufficiente, potrà essere inserita anche una comoda panca su cui potersi sedere al momento di togliersi o mettersi le scarpe. Una consolle con qualche utile cassetto completerà così l’allestimento di tutto l’ambiente.

Quando non fa parte di un open space, l’ingresso è spesso un locale di dimensioni molto ridotte e di solito non illuminato direttamente (proprio come il corridoio). Per questo motivo è opportuno scegliere colori chiari per pareti e pavimenti, in modo da rendere gli spazi più luminosi e dilatarli visivamente. Allo stesso scopo potrà essere utile anche un grande specchio.

In un ingresso non bisogna mai commettete l’errore di utilizzare colori scuri o carte da parati con disegni troppo fitti, che determinerebbero l’effetto opposto: ovvero la compressione dello spazio e la mancanza di luce.  Se invece c'è molto spazio da poter sfruttare, ci si potrà sbizzarrire maggiormente sia con gli arredi che con le finiture, creando ad esempio zone distinte decorate con colori o materiali diversi.

L’ingresso resta comunque il luogo dove spesso si transita in fretta, quindi è molto facile che vi si possa creare disordine. In questo modo rischia di diventare un pessimo biglietto da visita per gli ospiti.

A tal proposito, bisogna cercare di tenere a mente poche regole per mantenere sempre in ordine questo ambiente. Si potrebbe addirittura scegliere un pavimento completamente diverso da quello del resto della casa, sottolineando ancor di più che si tratta di un ambiente di passaggio per il resto dell’appartamento. Sarebbe bene poi, prendere l’abitudine di mettere subito a posto scarpe e soprabiti di uso non quotidiano, che quindi non si è soliti tenere fissi sull’appendiabiti dell’ingresso.

Di conseguenza, si potrà lasciare all'ingresso solo il cappotto che si usa di più, per tenerlo a portata di mano. Come detto anche più sopra, al fine di mantenere sempre l'ordine e di razionalizzare gli spazi, sarà bene prevedere un accessorio o un cassetto da utilizzare come “svuota tasche”, dove mettere guanti, chiavi, piccoli accessori. Molti appendiabiti , per esempio, ne portano uno integrato.

Per approfondire gli ambienti dediti al corridoio e all'ingresso, vi invitiamo a visitare il nostro blog.